Indicatori medici di qualità nell'ambito delle case di cura nell'ambito delle case di cura - Dati 2024

Descrizione

La quinta edizione della pubblicazione «Indicatori medici di qualità» nell’ambito delle case di cura, pubblicata dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFST), nel quarto trimestre del 2025, presenta informazioni relative a 1304 istituti. Le cifre si basano sui dati del 2024 raccolti dalle case di cura durante la valutazione dei bisogni o la documentazione delle cure e trasmessi all’UFSP tramite l’Ufficio federale di statistica (UST). La pubblicazione «Indicatori medici di qualità» si basa sull’articolo 59a della legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal SR 832.10), secondo cui i fornitori di prestazioni sono tenuti a comunicare alle competenti autorità federali i dati di cui necessitano per vigilare sull’applicazione delle disposizioni della legge sull’assicurazione malattie relative all’economicità e alla qualità delle prestazioni. Le case di cura svizzere devono pertanto fornire i dati che consentono di calcolare gli indicatori medici di qualità (art. 59a cpv. 1 lett. f LAMal). In applicazione dell’art. 59a LAMal, nel quadro di un progetto pilota che si è svolto dal 2009 al 2018 sotto la direzione della federazione ARTISET (prima CURAVIVA Svizzera) con l’UFSP, la Conferenza svizzera delle direttrici e dei direttori cantonali della sanità (CDS) e l’UST in qualità di membri del comitato di progetto, sono stati sviluppati e valutati indicatori della qualità adeguati e ne sono stati selezionati sei. La pubblicazione presenta i valori di questi sei indicatori per ciascuna delle case di cura incluse.

La qualità dei dati del 2024 è stata sufficientemente elevata da consentire il calcolo degli indicatori al livello delle case di cura e di adeguarli ai rischi. In questo contesto, gli indicatori rappresentano piuttosto bene la qualità delle prestazioni di cura coperte dalla LAMal erogate dalle case di cura e sono comparabili da uno stabilimento all’altro. Gli indicatori medici di qualità che sono stati scelti possono quindi essere utilizzati come strumenti di confronto della qualità delle prestazioni di cura coperte dalla LAMal nei temi di misurazione. Tuttavia, non riflettono appieno la qualità dello stabilimento, pertanto non ci si può limitare ad essi. In effetti non illustrano né la qualità complessiva della struttura né quella dei processi applicati, né altri aspetti della qualità come la soddisfazione dei residenti o la qualità di vita negli istituti. Per questo motivo, gli indicatori medici di qualità non possono in alcun modo servire per effettuare una classificazione o una scala della qualità complessiva che metta a confronto gli istituti (ranking). Dovrebbero però consentire la valutazione di eventuali lacune in termini di qualità all’interno delle case di cura al fine di identificare e utilizzare i potenziali di miglioramento dell’istituto in questione. Pertanto la presente pubblicazione deve essere anche considerata un ausilio e una base di discussione all’interno delle cerchie interessate.